Boxe: preolimpico Busto Arsizio 2024: Angela Carini batte Kito

All’E-Work Arena di Busto Arsizio, Angela Carini, la pugile napoletana di 25 anni, ha dato prova di grande talento e determinazione, conquistando una vittoria significativa nei sedicesimi di finale della categoria -66 kg del torneo Preolimpico di boxe. La sua performance ha illuminato la sessione mattutina, dove ha dominato l’avversaria giapponese Mai Kito con un verdetto unanime di 5-0, garantendosi un posto negli ottavi di finale.

Una prestazione all’insegna della grinta

Carini, già decorata con medaglie d’argento a livello europeo e mondiale, ha affrontato l’incontro con un approccio generoso e all’attacco, mostrando grande forza nonostante abbia incassato alcuni colpi negli ultimi round. La sua strategia offensiva ha pagato, portandola a una vittoria schiacciante che non ha lasciato spazio a dubbi sull’esito del match.

Emozioni e obiettivi futuri

La vittoria ha un significato speciale per Angela, che l’ha dedicata alla festa della donna e all’onomastico di sua mamma, un gesto che sottolinea il suo legame con le figure femminili forti nella sua vita. Con gli occhi puntati verso un ritorno alle Olimpiadi, Carini sa che deve ancora vincere altri due incontri per assicurarsi la qualificazione. La sua determinazione e il talento sul ring fanno ben sperare per il suo percorso verso l’ambito obiettivo olimpico.

Il cammino verso le olimpiadi

Angela Carini non si ferma qui. La sua ambizione è chiara: vuole tornare a competere sul palcoscenico olimpico e per farlo dovrà continuare a dimostrare la sua superiorità nei prossimi incontri. Ogni vittoria la avvicina al suo sogno, e il suo impegno e la sua passione per la boxe sono il motore che la spinge verso questo prestigioso traguardo.

La performance di Carini a Busto Arsizio non è stata solo una dimostrazione di abilità pugilistica, ma anche un’espressione del suo spirito combattivo e della sua resilienza. Con questa vittoria, si posiziona come una delle atlete da tenere d’occhio nel percorso preolimpico, rappresentando non solo la sua città natale ma anche l’intero panorama della boxe femminile italiana.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *