Una madrina d’eccezione per la “Sea Eye 5”: l’attrice Sandra Hüller

Una madrina d'eccezione per la "Sea Eye 5": l'attrice Sandra Hüller - OcchioChe Sport

La celebre attrice tedesca Sandra Hüller sarà la madrina dell’importante varo della “Sea Eye 5”, la nuova nave destinata al soccorso di migranti nel Mar Mediterraneo. La notizia è stata annunciata tramite un comunicato ufficiale rilasciato dall’ong Sea-Eye con sede a Ratisbona.

Impegno umanitario e solidarietà: le parole di Sandra Hüller

In un’affermazione carica di significato, Sandra Hüller ha dichiarato: “È per me un grande onore essere la madrina della Sea-Eye 5. Ogni persona ha il diritto alla libertà, alla pace e alla sicurezza. I team di soccorso in mare svolgono un lavoro indispensabile che spesso decide tra la vita e la morte.” L’attrice, nota per le sue interpretazioni memorabili in film come “Anatomia di una caduta” e “Zona di Interesse”, ha espresso la sua determinazione nel sostenere questa preziosa missione umanitaria. “Voglio contribuire affinché le persone in difficoltà ricevano l’aiuto di cui hanno urgente bisogno,” ha aggiunto con fermezza Hueller.

Obiettivi e sostenitori: il progetto Sea-Eye 5

Il comunicato emesso dall’ong Sea-Eye ha confermato che la Sea Eye 5, un incrociatore rimodernato, salperà durante la prossima stagione estiva, senza specificare però il porto di partenza. Per garantire il funzionamento della nave e supportare l’iniziativa di soccorso, Sea-Eye ha lanciato una campagna per trovare 3.000 donatori regolari, che con una donazione mensile di 16,67 euro, diventeranno i padrini della nave. Con questo supporto economico fondamentale, la Sea Eye 5 potrà continuare la sua missione di salvataggio in mare.

Questa iniziativa di solidarietà e impegno umanitario si rivela cruciale per garantire un futuro di speranza e sicurezza per coloro che affrontano viaggi pericolosi nel Mediterraneo. La partecipazione e il sostegno della comunità sono fondamentali per garantire la continuità di progetti così significativi per il rispetto e la tutela dei diritti umani.

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