Un weekend di alti e bassi per Martin a Assen
Jorge Martin della Ducati Pramac ha concluso il fine settimana ad Assen con un secondo posto che gli permette di rimanere in testa al campionato MotoGP. Nonostante la soddisfazione per il podio, il pilota spagnolo ha commentato: “È stato un weekend difficile – ammette Martin -. Non siamo partiti nel modo migliore, ma siamo riusciti a migliorare nel corso dei giorni. Anche se ci siamo avvicinati a Pecco, non c’era modo per raggiungerlo. Sono contento del secondo posto e del mio primo podio ad Assen, ma proverò a vincere il prossimo anno“.
La sfida con Pecco e il passo vincente impossibile
Seppur Martin abbia subito una penalità di tre posizioni, riuscendo a recuperare, non è stato sufficiente per avvicinarsi al leader della gara. “Pecco era su un altro livello rispetto a noi – spiega a Sky -. Abbiamo ridotto il distacco rispetto a venerdì, ma sapevamo che la vittoria era un obiettivo irraggiungibile. Inoltre, il gruppo alle nostre spalle era distante di più di sei secondi, quindi non aveva senso rischiare troppo per cercare di superarli“.
Le sfide e i limiti di Vinales con l’Aprilia
Maverick Vinales, invece, ha chiuso la gara in sesta posizione dopo una penalità, mostrando un po’ di delusione verso le prestazioni della sua Aprilia: “La moto ha dei limiti, ho cercato di spingere oltre il possibile per diversi giri. Non ci sono molte parole da dire, dobbiamo fare un altro passo avanti. Sembra che Ducati abbia fatto questo passo in avanti, riescono a guidare con grande facilità, mantenendo un ritmo costante senza stressare le gomme. Forse al Sachsenring le differenze potrebbero essere minori, è una buona opportunità per noi. L’importante è restare motivati, concentrati e dare il massimo per rimanere sempre nelle prime cinque posizioni. Riguardo alla penalità, la moto era molto instabile, forse anche a causa del vento, il che mi ha fatto scivolare lungo la pista“.