Un sud Italia ottimista: luce e tecnologia

Un Sud Italia ottimista: luce e tecnologia - OcchioChe Sport

Il Sud Italia primeggia nell’ottimismo e benessere tecnologico, superando la media nazionale di ben 10 punti percentuali. Secondo l’Osservatorio BenEssere Felicità, il Nord Ovest, già noto per la sua infelicità, si posiziona al contrario come il meno ottimista in merito al benessere legato alla tecnologia. Sandro Formica, VicePresidente e Direttore scientifico dell’Associazione Ricerca Felicità, afferma che in un’epoca digitale come quella attuale, si evidenzia una netta divisione tra le varie aree geografiche italiane per quanto riguarda la promozione di un utilizzo equilibrato e salutare della tecnologia. Mentre il Sud Italia si distingue con il 58% di ottimismo, 10 punti percentuali sopra la media nazionale, il Nord Ovest si attesta al 44%, seguito da Centro e Nord Est rispettivamente al 45% e 46%.

Importanza delle competenze tecnologiche

Più della metà della popolazione italiana ritiene cruciale accrescere le proprie competenze legate alla gestione delle tecnologie. Al contrario, un’ampia percentuale ritiene che preoccuparsi dell’impatto dello sviluppo tecnologico sul proprio futuro lavorativo sia insignificante, mentre il 30% nutre timori che le proprie mansioni possano essere svolte in futuro dall’intelligenza artificiale. Elga Corricelli, co-founder dell’Associazione Ricerca Felicità, afferma che se da una parte esiste un forte interesse a migliorare le competenze tecniche, dall’altra numerose persone si dimostrano scettiche riguardo alla capacità delle aziende di utilizzare la tecnologia in modo sano, orientato al benessere e alla produttività.

Il futuro del lavoro e l’ingresso dell’AI

Secondo la presidente Elisabetta Dallavalle, l’avanzamento tecnologico dell’epoca attuale coinvolgerà sempre più la classe operaia. Lo sviluppo dell’intelligenza artificiale, anche nel settore dei lavori manuali, porterà a rivoluzioni significative introducendo figure in grado di operare con le infrastrutture di intelligenza artificiale anche nei settori manuali. Le scuole stanno attualmente integrando discipline che collegano tecnologia e lavori manuali per formare individui capaci di apportare supporto tecnologico anche in quest’ambito, finora meno influenzato dalla digitalizzazione. Ad esempio, magazzinieri e agricoltori si troveranno a dover conoscere sistemi digitalizzati per gestire al meglio le loro attività quotidiane.

I 10 consigli per un utilizzo equilibrato della tecnologia

L’Associazione Ricerca Felicità ha stilato un decalogo per promuovere l’utilizzo sano della tecnologia all’interno delle aziende, focalizzandosi sul benessere dei dipendenti.

  1. Valutazione dei Bisogni: Prima di introdurre nuove tecnologie, è fondamentale valutare le necessità dell’azienda e dei suoi dipendenti, coinvolgendo i team per comprendere quali strumenti possano migliorare l’efficienza e la soddisfazione sul posto di lavoro.

  2. Formazione Esperienziale Continua: Organizzare sessioni di formazione esperienziale regolari per accrescere le competenze dei dipendenti nell’uso delle nuove tecnologie e garantire che siano sempre aggiornati sulle ultime innovazioni.

  3. Comunicazione Aperta e Trasparente: Promuovere una cultura di comunicazione aperta e trasparente riguardo all’adozione di nuove tecnologie, spiegando vantaggi e obiettivi e coinvolgendo i dipendenti nelle scelte.

  4. Coinvolgimento Attivo: Coinvolgere attivamente i dipendenti nella selezione delle tecnologie da adottare, creando gruppi di lavoro che includano rappresentanti di vari reparti per valutare e testare le soluzioni proposte.

  5. Supporto Costante e Accogliente: Offrire un supporto tecnico costante per aiutare i dipendenti ad utilizzare con successo le nuove tecnologie, fornendo un servizio di assistenza facilmente accessibile e accogliente.

  6. Integrazione Graduale e Digital Well-being: Introdurre le nuove tecnologie gradualmente per consentire ai dipendenti di adattarsi senza sovraccarichi di lavoro, stabilendo una roadmap di implementazione con tappe ben definite.

  7. Feedback e Miglioramento: Raccogliere regolarmente feedback dai dipendenti sull’utilizzo delle nuove tecnologie per apportare miglioramenti continuativi e adattare gli strumenti alle esigenze reali.

  8. Riconoscimento, Soft Reward, buddy experience: Riconoscere e premiare i dipendenti proattivi nell’uso delle nuove tecnologie, incentivando l’innovazione e la sperimentazione e promuovendo la condivisione di esperienze tra colleghi.

  9. Cultura dell’Innovazione: Favorire una cultura aziendale che valorizzi l’innovazione e l’apprendimento continuo, organizzando eventi e workshop per stimolare la creatività e l’adozione di nuove idee tecnologiche.

  10. Sicurezza e Privacy: Garantire che le nuove tecnologie rispettino i massimi standard di sicurezza e privacy, educando i dipendenti sulle migliori pratiche per proteggere i dati aziendali e personali.

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