Un nuovo inizio all’Atalanta: le prime parole di Ben Godfrey

Un nuovo inizio all'Atalanta: le prime parole di Ben Godfrey - OcchioChe Sport

Ben Godfrey e l’incontro con Ancelotti

Il difensore ventiseienne di York, Ben Godfrey, si è recentemente unito all’Atalanta, diventando così il primo acquisto nerazzurro. Egli ha rivelato che Ancelotti è stato uno dei primi allenatori che ha contattato una volta saputo dell’interesse del club bergamasco. Godfrey ha avuto l’opportunità di allenarsi con Ancelotti all’Everton nella stagione 2019-2020 e ne ha fatto un’ottima impressione: “Ho passato un breve periodo con lui, grandissimo allenatore e bravissima persona. Ci rivedremo il 14 agosto a Varsavia per la Supercoppa Europea. Marcare Mbappé sarebbe una bella sfida e per migliorarsi bisogna affrontare i migliori“.

La scelta dell’Atalanta e la fiducia in Gasperini

Godfrey, che è stato acquistato per 10 milioni di euro, ha dichiarato di non aver mai avuto dubbi sulla sua decisione di unirsi all’Atalanta: “L’Atalanta è un club fantastico ed è stato giusto venirci – commenta -. Lo stile di Gasperini riesce a sviluppare e a far crescere tantissimi giocatori. Migliorarmi è il mio obiettivo“. Il difensore ha inoltre espresso fiducia nelle scelte tattiche del tecnico e si sta impegnando nello studio della lingua italiana per integrarsi al meglio nel nuovo ambiente di lavoro. Godfrey si è sentito da subito accolto e benvoluto da parte dei compagni di squadra.

Ambizioni e prospettive stagionali con l’Atalanta

Godfrey ha parlato delle sfide che affronterà in Serie A e delle prospettive riguardanti la Champions League. Ha descritto il campionato italiano come molto competitivo dal punto di vista tattico e ha sottolineato che la Champions League rappresenta il sogno di molti calciatori. L’ex giocatore dell’Everton ha anche menzionato l’entusiasmo dei suoi ex compagni per il suo trasferimento all’Atalanta, ricordando con piacere l’eliminazione del Liverpool ai quarti di Europa League. Infine, Godfrey ha elogiato la prestazione di squadra durante la finale di Dublino contro il Bayer Leverkusen.

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