Un frenetico scontro tra Croazia e Italia: la sfida cruciale di Euro 2024
La determinazione del ct della Croazia
Il commissario tecnico degli avversari degli Azzurri, Zlatko Dalic, si prepara all’importante scontro e sa bene cosa aspettarsi. Con la Croazia costretta a vincere per continuare a sognare Euro 2024, Dalic è consapevole dell’importanza della partita contro l’Italia. Nonostante le difficoltà, il ct croato afferma la prontezza della squadra e la necessità di restare concentrati per evitare eliminazioni premature. La mancanza dell’influente Vida sarà una perdita importante per la squadra, ma la determinazione a raggiungere la vittoria rimane ferma.
Il confronto tattico con l’Italia
Dalic elogia l’allenatore italiano Spalletti per i suoi successi e si prepara a fronteggiare una squadra che necessita solo di un punto per avanzare. La strategia della Croazia si concentra su evitare di cadere nella trappola del gioco italiano e impedire loro di prendere il controllo del match. Dalic sottolinea l’importanza di restare sereni, evitare le provocazioni e mantenere la concentrazione per affrontare al meglio l’Italia. La squadra croata ammette di non aver ancora mostrato il proprio pieno potenziale in campo, ma si presenta carica e determinata a giocare con onore per il proprio paese.
La presenza di Modric e l’importanza del momento
Il centrocampista Mateo Kovacic commenta positivamente la presenza di Luka Modric nel team, focalizzandosi sull’importanza della partita imminente contro l’Italia. Kovacic riconosce la presenza di giocatori più anziani nel gruppo, ma sottolinea che l’età non deve essere un deterrente per dimostrare il proprio valore in campo. La Croazia si prepara a affrontare la sfida con la consapevolezza che il passato glorioso della squadra può essere riproposto anche in questa competizione. Kovacic guarda con rispetto all’Italia e ai suoi ex compagni di squadra, evidenziando quanto abbia imparato in Italia e quanto lo abbia aiutato a crescere come giocatore. La prospettiva di fronteggiare la nazionale italiana è per lui un’opportunità per dimostrare la propria crescita professionale e personale nel corso degli anni.