Un esordio rossonero entusiasmante per Alvaro Morata
Alvaro Morata, il nuovo bomber del Milan, ha espresso la sua emozione nel giorno in cui ha annunciato la separazione dalla moglie Alice Campello. Attraverso il canale ufficiale del club, l’attaccante spagnolo ha sottolineato che questa sfida rappresenta il momento più significativo della sua carriera. Morata ha raccontato di aver avuto conversazioni con illustri ex calciatori rossoneri come Kakà, Ibrahimovic e Beckham, i quali gli hanno trasmesso il patrimonio storico della società milanese. Non vede l’ora di lasciare un’impronta nella storia del club e ha mostrato apertura nei confronti del compagno di reparto Camarda, sottolineando la possibilità che il giovane possa diventare il presente e il futuro del Milan.
Il numero 7 e il gesto significativo di Adli
In un’intervista a Milan Tv, Alvaro Morata ha raccontato il significato dietro la scelta del numero di maglia, il 7, attribuitogli dalla squadra. Il capitano della Spagna campione d’Europa ha ringraziato Adli per avergli concesso il suo numero preferito, che non aveva mai indossato in nessun altro club per vari motivi. Morata ha evidenziato l’apprezzamento per l’atto generoso di Adli, che ha contribuito a rendere felice l’attaccante spagnolo con questo gesto simbolico.
Il trionfo all’Europeo e il sogno che si avvera
Alvaro Morata ha dedicato un pensiero particolare alla vittoria all’Europeo di calcio, definendola un’emozione incredibile. Ha raccontato di come questo successo rappresenti il coronamento di un percorso iniziato già a 12-13 anni, quando ha indossato per la prima volta la maglia delle nazionali giovanili. Morata ha sottolineato che da quel momento ha coltivato il sogno di sollevare un trofeo internazionale, trasformando così in realtà quello che definisce una vera e propria favola.