Un campionato di serie A di pallacanestro che traina l’economia italiana
Il calcio non è l’unica disciplina sportiva in grado di influenzare l’economia italiana in maniera significativa. Il campionato di serie A di pallacanestro, insieme alle attività connesse messe in atto dalla Lega Basket e dai 16 club partecipanti, ha generato una spinta economica pari a quasi 657 milioni di euro. Questo dato emerge da una ricerca condotta da StageUp, che ha analizzato l’impatto diretto e indiretto sul sistema economico italiano, derivante dai consumi in generale e dalle opportunità per le imprese legate al mondo della pallacanestro, come sponsorizzazioni, diritti audiovisivi e altri servizi. Inoltre, è stato calcolato l’indotto complessivo generato sull’intero Paese.
L’economia del basket: un ruolo trainante per il Paese
Il basket ha da sempre rivestito un ruolo di rilievo nell’economia italiana, introducendo modelli di business in grado di portare benefici sia al settore sportivo che a quello economico. Il presidente della Lega Serie A, Umberto Gandini, sottolinea che il basket ha introdotto elementi come le sponsorizzazioni che hanno contribuito al costante sviluppo del settore. La crescita degli spettatori, che hanno raggiunto livelli di affluenza mai visti dagli anni ’90, ha dato impulso allo spettacolo offerto nei palasport e ha aumentato la competitività a livello internazionale. Tuttavia, per consolidare questo trend positivo e continuare a svolgere un ruolo di primo piano, è necessario affrontare con determinazione il problema degli impianti, il cui stato di inadeguatezza potrebbe rappresentare un ostacolo alla crescita futura del basket italiano.