Un atleta fuori dagli schemi: Raven Saunders alle Olimpiadi di Parigi 2024

Un atleta fuori dagli schemi: Raven Saunders alle Olimpiadi di Parigi 2024 - OcchioChe Sport

Raven Saunders: uno stile unico e inconfondibile

Con la sua maschera sul volto, gli occhiali da sole, i capelli verdi e viola e i denti d’oro, Raven Saunders si presenta in pedana il 9 agosto per la finale del lancio del peso alle Olimpiadi di Parigi 2024. L’atleta statunitense non passa di certo inosservata, aggiungendo un tocco di eccentricità a una competizione già ricca di scelte estetiche e stilistiche vistose. Con Saunders, 28 anni e alla sua terza esperienza olimpica, si va decisamente oltre i canoni tradizionali dell’atletica leggera.

Il significato della maschera in gara

Raven Saunders, che si identifica come persona non binaria e usa i pronomi essi/loro, ha iniziato a indossare la mascherina durante il periodo pandemico e da allora non l’ha più abbandonata. Anzi, l’ha trasformata in un vero e proprio accessorio, variando i colori a seconda dell’occasione. Dai toni accesi al nero inquietante sfoggiato durante le qualificazioni alle Olimpiadi di Parigi, la maschera integrale diventa per l’atleta un simbolo di potenza e determinazione. “Sento di essere in piena forma quando indosso la maschera. Sono pronta per la battaglia”, dichiara Saunders prima di affrontare la gara olimpica. Si sente come un soldato, una Navy Seal che si prepara al combattimento: camuffarsi e, perché no, anche intimorire un po’.

Il percorso di Raven Saunders

A Tokyo, Raven Saunders ha conquistato la medaglia d’argento nel lancio del peso, celebrando sul podio con il gesto simbolico della lettera X con le braccia, rappresentante l’intersezione tra tutte le persone oppresse. Dopo le Olimpiadi giapponesi, l’atleta americana ha affrontato momenti difficili, tra la perdita della madre, un intervento all’anca e un’aspra squalifica per mancata disponibilità agli ispettori antidoping. Solo a febbraio 2024 è riuscita a risalire, ottenendo la qualificazione per Parigi 2024. “Ci sono stati momenti in cui volevo arrendermi, ma c’era chi mi spingeva a continuare. Ora sono qui. Non posso che dimostrare che vale la pena lottare e andare avanti. La vita non si ferma mai, indipendentemente da quanto diventi difficile o buio attorno a te: c’è sempre una luce”. Il suo obiettivo alle Olimpiadi? “L’oro. Non porto questi denti d’oro per caso… Voglio accompagnare quella brillantezza con una medaglia”.

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