Un approfondimento sulla dieta mediterranea: tra realtà, mito e invenzione
La base della piramide alimentare della Dieta Mediterranea
La dieta mediterranea è da decenni un modello riconosciuto a livello internazionale per salute e benessere. Tante verdure, un po’ di frutta, cereali integrali: sono gli alimenti alla base di questo stile alimentare. E sebbene spesso venga associata all’Italia, non è stata creata da noi.
Uno sguardo storico sulla Dieta Mediterranea
Vito Teti, esperto di antropologia dell’alimentazione, ne parla nel suo libro “Dieta mediterranea. Realtà, mito, invenzione”. Esplora la dimensione storica, sociale e simbolica di questo modello alimentare, analizzando come si sia evoluto nel corso dei decenni. Se fino a poco tempo fa la ‘trinità mediterranea’ era privilegio dei ricchi, oggi è un patrimonio condiviso da molte culture.
Le sfide attuali della Dieta Mediterranea
Negli attuali contesti di diffusione di malattie legate all’alimentazione, la dieta mediterranea è indicata come un modello da seguire. Un’idea nata negli Stati Uniti come risposta alle patologie del benessere, ma che nel tempo è stata adottata in tutto il Mediterraneo. Tuttavia, Teti mette in discussione la sua autenticità, sottolineando come sia un concetto fluido, influenzato da aspettative e memorie contraddittorie.
La Dieta Mediterranea: un’invenzione dell’uomo
La dieta mediterranea, dunque, non è legata a una tradizione specifica, ma è stata creata in risposta alle esigenze di un periodo storico. Un mix di culture e ingredienti provenienti da diverse parti del mondo che, nel corso dei secoli, hanno dato vita a questo patrimonio alimentare. Un “mediterraneismo esasperato”, come lo definisce Teti, che rispecchia le complessità di un’identità culinaria in continua evoluzione.