Un Allenatore di Successo sotto le Luci della Fama

Un Allenatore di Successo sotto le Luci della Fama - OcchioChe Sport

La carriera di Rana Reider

Nato in California nel 1970, Rana Reider ha mostrato fin da giovane un amore smisurato per lo sport. Durante il periodo del liceo, ha giocato a calcio e si è cimentato nel salto triplo, un’esperienza che ha segnato l’inizio della sua strada nell’allenamento atletico. Durante gli anni universitari al Riverside City College, è riuscito a bilanciare con successo la sua vita da atleta e da assistente dell’acclamato allenatore di atletica leggera Ted Banks.

Dopo aver conseguito la laurea in kinesiologia presso la California Baptist University, Reider ha iniziato la sua carriera da allenatore, accumulando esperienza presso diverse università tra cui la Florida, la Kansas State e la Clemson University.

Il Trionfo e i Successi Internazionali

Nel 2011, il talento di Reider ha portato tre atleti a ottenere medaglie ai Mondiali, conquistando il titolo di allenatore dell’anno da Usa Track & Field. La sua fama è cresciuta esponenzialmente quando ha guidato Christian Taylor alla medaglia d’oro nel salto triplo alle Olimpiadi di Londra 2012 e Rio 2016. Da quel momento in poi, la sua carriera è stata costellata da successi: ha lavorato con atleti provenienti da tutto il mondo, tra cui la velocista olandese Dafne Schippers.

Un’Indagine Passata e le Nuove Accuse

Nel 2021, Reider è stato coinvolto in un’indagine per presunta condotta sessuale inappropriata legata a una relazione avuta nel 2014 con un’atleta britannica molto più giovane. Nonostante le accuse, Reider ha sempre sostenuto la natura consensuale della relazione. Tuttavia, nel 2023 è emersa una nuova denuncia da parte di tre atlete, accusando l’allenatore di abusi sessuali, verbali ed emotivi.

La Difesa di Reider

L’avvocato di Rana Reider, Ryan Stevens, ha difeso il suo assistito affermando che le accuse sono mosse da ex atleti in cerca di compensazione economica. Stevens ha sottolineato come Reider non abbia sanzioni pendenti da nessun organismo sportivo e ha criticato la decisione di privare l’allenatore delle sue credenziali olimpiche. La situazione ha creato disagio soprattutto per gli atleti che si sono improvvisamente visti privati della guida di uno degli allenatori più rinomati nel panorama sportivo internazionale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *