Riforma nel calcio: le nuove regole introdotte dalla Lega Serie A
La Lega Serie A ha deciso di intervenire sulle perdite di tempo nel calcio e ha introdotto una serie di regole che cambieranno il modo in cui vengono gestiti i palloni durante le partite. Questa innovazione si basa su una norma sperimentata durante la finale di Coppa Italia tra Atalanta e Juventus, nonché in Premier League.
Cambiamenti nel ruolo dei raccattapalle
La novità principale riguarda il ruolo dei raccattapalle, i quali non consegneranno più direttamente il pallone ai giocatori in campo. Ora, i palloni saranno posizionati sui cinesini a bordo campo, con sei palloni su un lato delle panchine e cinque sull’altro, mantenendo una distanza minima di 2,5 metri dalle linee di campo. Quando il pallone uscirà dal campo, i calciatori dovranno recuperarlo personalmente nel punto più vicino, ad eccezione dei portieri, i quali continueranno a ricevere il pallone dai raccattapalle per le rimesse dal fondo. Questo cambiamento mira a ridurre le interruzioni durante il gioco, favorendo così lo spettacolo sul campo.
Addio alle vecchie tradizioni
Questa nuova regola comporterà un cambio significativo nell’ambiente del calcio, eliminando scene emblematiche come l’abbraccio di Mourinho a un bambino che aveva recuperato velocemente il pallone, causando il pareggio del Tottenham, o la lite di Evra con un ragazzo durante il suo periodo alla Juventus. È un saluto, seppur graduale, a figure iconiche che hanno contribuito, a loro modo, all’atmosfera dello sport nel corso degli anni.
Altre novità introdotte dalla Lega
Oltre al cambiamento nel ruolo dei raccattapalle, la Lega Serie A ha annunciato ulteriori innovazioni per le partite di calcio. La cerimonia di ingresso in campo delle squadre e della squadra arbitrale avrà modifiche significative: il quarto uomo entrerà in campo contemporaneamente alle squadre, mentre l’assistente del direttore di gara sarà presente durante tutto l’allenamento. Inoltre, la foto di squadra, se prevista, sarà realizzata prima del tradizionale sorteggio tra i capitani, anziché dopo come era consuetudine. Un’altra modifica riguarda i bambini che scendono in campo con i giocatori: non indosseranno più le maglie delle squadre coinvolte, segnando un’altra piccola rivoluzione nell’aspetto visivo delle partite di calcio.