Marcell Jacobs: obiettivi e sfide verso Parigi 2024
Panoramica su Marcell Jacobs
Il quinto posto nella finale dei 100 metri non rappresenta un punto d’arrivo per Marcell Jacobs, ma piuttosto per una nuova partenza per riprendersi quella medaglia mancata a Parigi per soli quattro centesimi. Il campione olimpico di Tokyo 2020 vuole tornare protagonista dopo un triennio complicato e per farlo punterà tutto sulla staffetta 4×100 metri prima di concentrarsi sulla strada che porta a Los Angeles 2028. Il podio mancato a Parigi è frutto anche di una preparazione complicata, dovuta anche dall’addio in primavera a Paolo Camossi e l’approdo alla corte di Rana Reider dove il portacolori delle Fiamme Oro Padova ha trovato il clima giusto per ritrovare le sensazioni che il 1° agosto 2021 l’ha portato sul tetto del mondo.
La preparazione verso Los Angeles 2028
_”Sono fiducioso che a Los Angeles arriveremo per riprenderci quella medaglia che non è arrivata qui e a quel punto potrei pensare di mettere un punto alla mia carriera. Ora non è ancora il momento perché sento di poter dare ancora tanto e ottenere grandi soddisfazioni a partire dal prossimo anno dove c’è un Mondiale su una pista molto amica come quella di Tokyo, dove ho ottenuto due medaglie d’oro. È un Mondiale, è l’unica medaglia che mi manca, per cui sono fiducioso che si possano ricreare altri quattro anni ad alto livello,” ha spiegato il 29enne di Desenzano del Garda a margine del turno di qualificazione delle staffette. Lasciando da parte il futuro, ora il pensiero è alla staffetta 4×100 e a quella finale che potrebbe regalare una nuova medaglia all’Italia dopo il successo in terra giapponese. Un traguardo che non appare così complicato da raggiungere a patto che si possa migliorare quanto visto in qualificazione.
Le sfide dell’età e del presente
A questo punto i dubbi più concreti potrebbero riguardare l’età di Marcell che a Los Angeles si presenterà alla soglia dei 34 anni; un dato da non sottovalutare per un velocista, ma che non sembra spaventare il fuoriclasse bresciano che ha davanti a sé esempi illustri. “Nonostante abbia quasi trent’anni, a livello atletico mi considero molto giovane visto che i primi anni di carriera ho praticamente giocato, senza mia spremermi fino in fondo. Anche in questi due anni non ho dato il massimo dopo esser stato più fermo che altro, motivo per cui tutto ciò potrebbe esser un mio vantaggio.”
Il cammino verso nuove sfide
Jacobs è molto focalizzato sul lavoro che c’è da fare e sulla prossima annata, consapevole che sarà necessaria una preparazione differente per affrontare le nuove sfide. Con una mentalità positiva e determinata, è pronto a mettersi alla prova e a lottare per raggiungere i suoi obiettivi. La staffetta 4×100 rappresenta un obiettivo importante per lui e per l’Italia, e Marcell Jacobs è determinato a dare il suo contributo per raggiungere un nuovo risultato di prestigio in campo internazionale. Con il supporto del suo team e la sua resilienza, il campione olimpico guarderà avanti con determinazione e fiducia verso le sfide che il futuro gli riserva.