Mal di gola e tonsillite: Sintomi, cause e cure
Sintomi della tonsillite
Il mal di gola accompagnato da difficoltà nella deglutizione, tonsille gonfie e rosse, placche biancastre o macchie, febbre alta, tosse, mal di testa e malessere generale sono i sintomi tipici della tonsillite, patologia che ha costretto il tennista Jannik Sinner al forfait alle Olimpiadi di Parigi 2024. L’infiammazione delle tonsille può causare ingrossamento dei linfonodi del collo, rendendo difficile svolgere attività quotidiane.
Cause e disturbi correlati
Le tonsille, piccole ghiandole linfatiche poste ai lati della gola, sono fondamentali nel sistema immunitario, in quanto bloccano e impediscono la propagazione delle infezioni nel corpo. Solitamente, l’infiammazione tonsillare è causata da infezioni virali, come il raffreddore o l’influenza, o batteriche, come lo Streptococcus pyogenes. Nei bambini e negli adolescenti, la tonsillite è comune e i sintomi tendono a ridursi entro pochi giorni.
Terapie e prevenzione
Il trattamento della tonsillite virale si basa sul riposo e sull’assunzione di liquidi, mentre in caso di infezione batterica può essere necessaria una terapia antibiotica. È importante seguire le indicazioni mediche per prevenire complicazioni come otiti o ascessi. La prevenzione della tonsillite consiste nel lavaggio frequente delle mani e nell’evitare luoghi affollati durante i periodi acuti di malattia.
Considerazioni sulla tonsillectomia
La rimozione chirurgica delle tonsille, chiamata tonsillectomia, viene considerata solo in caso di episodi ricorrenti che causano gravi disturbi. In passato, questa pratica era diffusa anche per le adenoidi, ma oggi viene valutata con attenzione dai medici per evitare effetti collaterali eccessivi. È importante seguire le indicazioni mediche per decidere se questo intervento è necessario per il benessere del paziente.