La nuova regina della ginnastica artistica: Alice D’Amato
Nel 2024, la ventenne Alice D’Amato, originaria di Genova, ha trionfato alle Olimpiadi portando l’Italia alla vittoria nella disciplina della trave, conquistando la medaglia d’oro con un punteggio di 14.366. Un risultato storico per la nazionale azzurra, mai riuscita a primeggiare in questa specialità.
Un successo indimenticabile alle Olimpiadi 2024
A Parigi, Alice D’Amato ha fatto incetta di medaglie: dopo aver ottenuto l’argento nell’all-around, si è distinta vincendo l’oro alla trave, superando le avversarie con prestazioni impeccabili. In particolare, ha sfidato e superato la favorita Simone Biles, che si è classificata al quinto posto a causa di una caduta. Con questa impresa, Alice D’Amato ha scritto una pagina indelebile nella storia della ginnastica italiana, diventando la prima atleta azzurra a trionfare nella disciplina della trave alle Olimpiadi.
Il percorso di Alice D’Amato
Sin da giovane, Alice D’Amato ha dimostrato un innato talento per la ginnastica artistica, passando dall’esperienza nella danza acrobatica insieme alla sorella gemella Asia per poi dedicarsi completamente a questa disciplina. La sua carriera è stata caratterizzata da successi fin dalle competizioni giovanili, culminate con il titolo di campionessa d’Europa e numerose vittorie in ambito nazionale e internazionale.
Una serie di vittorie prestigiose
Ai Mondiali di Stoccarda, Alice D’Amato ha contribuito a riportare l’Italia sul podio iridato dopo 69 anni, dimostrandosi una ginnasta di livello assoluto. Le sue gesta vincenti si sono susseguite con i successi ai Campionati Europei e in varie competizioni internazionali, consolidando il suo status di stella emergente della ginnastica artistica. Pur condividendo la passione per questo sport con la sorella Asia, le imprese di Alice D’Amato hanno spiccato per la determinazione e la precisione, che l’hanno portata alla conquista di traguardi straordinari.