Investimenti nel settore natatorio: potenziamento degli impianti sportivi
Il finanziamento per il potenziamento degli impianti natatori italiani continua a crescere, con ulteriori contributi che si aggiungono alle risorse già stanziate. In particolare, si parla di 10,356 milioni di euro destinati alle associazioni sportive dilettantistiche e alle società sportive dilettantistiche che gestiscono piscine, e di altri 15 milioni di euro per le ASD e SSD che gestiscono impianti sportivi in generale, nell’ambito del ‘Fondo unico a sostegno del potenziamento del movimento sportivo italiano‘ per l’anno 2024.
Un sostegno fondamentale per il settore natatorio
Il presidente di Federnuoto, Paolo Barelli, evidenzia l’importanza di queste nuove risorse, che si affiancano ai finanziamenti precedenti. Nel dettaglio, si ricorda che nella primavera del 2023 sono stati stanziati 67 milioni di euro, mentre nell’autunno del 2022 sono stati erogati 47 milioni e nella primavera precedente 27 milioni. Barelli sottolinea quanto sia essenziale questo supporto finanziario per le società che permettono ai giovani di praticare attività motorie, contribuendo alla formazione di futuri atleti olimpici. Inoltre, ringrazia il ministro Abodi per la sensibilità e l’efficacia dimostrate nel rispondere alle esigenze del mondo natatorio, nonché tutte le società che, nonostante le difficoltà legate alla pandemia e all’aumento dei costi energetici, sono riuscite a resistere, spesso facendo ricorso alle proprie risorse personali dei dirigenti, veri artefici dei successi dello sport italiano.