Il Tour de France 2021: analisi e pronostici
Tadej Pogacar e le sue ambizioni per il Tour de France
Il leggendario ciclista Francesco Moser ha espresso la sua fiducia nelle capacità di Tadej Pogacar, affermando che se il giovane sloveno continuerà a gareggiare come al Giro d’Italia, potrebbe benissimo conquistare la doppietta Giro-Tour, impresa riuscita per l’ultima volta a Marco Pantani nel lontano 1998. Tuttavia, Moser mette in dubbio la forma di Vingegaard a seguito di un incidente, affermando che la lotta per la classifica potrebbe essere principalmente tra loro due, nonostante la presenza di altri avversari temibili come Remco Evenepoel, Primoz Roglic, Wout Van Aert e Mathieu Van der Poel.
Le prime tappe del Tour: un’anteprima della competizione
Il percorso che da Firenze porta a Rimini, con i suoi 206 km e 3.600 metri di dislivello, potrebbe già offrire alcune indicazioni sulla forma dei corridori, ma è solo l’inizio. I favoriti potrebbero dare battaglia a Pogacar, ma si dovrà aspettare almeno una settimana di gare per vedere come si evolverà la situazione. Nonostante l’entusiasmo per il percorso impegnativo di quest’anno, Moser sottolinea che la lotta vera e propria avverrà sulle montagne, dove Pogacar ha dimostrato di essere particolarmente forte durante il Giro d’Italia.
Le sfide del ciclismo italiano e le aspettative per il futuro
L’analisi di Moser si estende anche al panorama del ciclismo italiano, dove solo otto corridori partecipano al Tour de France senza riuscire a impensierire i grandi favoriti. L’ex campione nota come l’Italia stia attraversando un periodo di declino nel ciclismo, causato in parte dalla mancanza di squadre di alto livello e da un calendario meno ricco di eventi rispetto al passato. Tuttavia, Moser si mostra scettico riguardo a una possibile rinascita italiana nel breve termine, data la situazione attuale del ciclismo nel Paese.