Il calendario Fifa: Punti di vista a confronto
La posizione della Fifa
La Fifa ha recentemente approvato il calendario attuale all’unanimità, con il supporto dei rappresentanti di tutti i continenti, inclusa l’Europa. Questa decisione è stata preceduta da una consultazione completa e inclusiva, che ha coinvolto la Fifpro e gli organi di lega. Secondo la Fifa, il calendario in questione è fondamentale per garantire la sopravvivenza, la coesistenza e la prosperità del calcio internazionale, lavorando in sinergia con il calcio nazionale e continentale per club.
Il reclamo delle Leghe Europee e della Fifpro Europa
L’associazione delle Leghe Europee e la Fifpro Europa, il sindacato internazionale dei calciatori, hanno presentato un reclamo formale alla Commissione Europea contro la Fifa, accusandola di abuso di posizione dominante legato al calendario internazionale. Le Leghe Europee sono state critiche nei confronti di alcune leghe del continente che, secondo loro, agiscono con interessi commerciali, ipocrisia e senza considerazione per il contesto globale.
Il contrasto di visioni sul calendario
Mentre alcune leghe europee preferiscono calendari ricchi di amichevoli e tournée estive, che spesso comportano lunghi viaggi in varie parti del mondo, la Fifa si pone l’obiettivo di tutelare gli interessi generali del calcio mondiale e dei giocatori a tutti i livelli. Secondo l’organizzazione mondiale, è fondamentale garantire la protezione e il benessere di coloro che praticano il gioco del calcio, indipendentemente dalla loro provenienza geografica o livello di competizione.
Il dibattito sul calendario internazionale del calcio rimane acceso, con posizioni divergenti tra le Leghe Europee e la Fifa. Mentre le prime accusano l’organizzazione mondiale di abuso di posizione dominante, la Fifa difende la propria decisione sostenendo di agire nell’interesse generale del calcio a livello globale. Resta da vedere come si evolverà questa controversia e se sarà possibile trovare un punto di incontro tra le varie parti coinvolte.