TENNIS: DERBY AZZURRO A CINCINNATI
In un match avvincente valido per il secondo turno del Masters 1000 di Cincinnati, si è scatenata tensione tra due azzurri sul campo da tennis. Flavio Cobolli e Luciano Darderi si sono dati battaglia fin dalle prime battute, con il primo che ha alla fine conquistato gli ottavi di finale approfittando dell’infortunio che ha costretto il suo avversario al ritiro. Sul punteggio di 7-6, 3-1, Darderi ha dovuto dire addio al torneo a causa di un problema fisico.
IL DRAMA IN CAMPO
Nel corso della partita, Darderi ha manifestato problemi fisici a una gamba che stavano limitando il suo gioco, ma sembrava riuscisse a rimettersi in carreggiata. Tuttavia, in un momento chiave, Cobolli avrebbe accusato il suo avversario di aver simulato il dolore. Questo scambio di parole ha sollevato tensioni sul campo, portando Darderi a lamentarsi con l’arbitro. Nonostante ciò, i due sono stati invitati a continuare a giocare senza ulteriori discussioni.
IL CAMINO VERSO GLI OTTAVI
Con Darderi costretto al ritiro all’inizio del secondo set, Cobolli ha potuto festeggiare la sua vittoria sul campo. Alla fine del match, il tennista azzurro si è avvicinato al compagno di nazionale dall’altro lato del campo per un gesto di sportività. Ora, l’attenzione si sposta agli ottavi di finale, dove Cobolli se la vedrà con il polacco Hubert Hurkacz, settimo nel ranking e quinto favorito del seeding, oppure con il giapponese Yoshihito Nishioka, numero 52 Atp proveniente dalle qualificazioni. La tensione del derby azzurro è solo un tassello della competizione e dell’emozione che il tennis porta sul campo.