Jannik Sinner commenta la sua sconfitta a Montreal: analisi e prospettive
Panoramica su Jannik Sinner e la sconfitta contro Andrey Rublev a Montreal
Jannik Sinner riflette sulla sconfitta nei quarti di finale del torneo di Montreal contro Andrey Rublev, ammettendo la difficoltà della partita. Nonostante un inizio non ottimale, il tennista altoatesino si è trovato in una posizione migliore dopo il secondo set. Nel decisivo terzo set, Rublev è risultato più solido nei momenti cruciali, meritando la vittoria.
La dura sfida fisica affrontata da Jannik Sinner a Montreal
Jannik Sinner ha parlato del problema fisico legato alla giocata di due partite in un giorno, condizione non comune nel circuito tennistico. Sinner ha raccontato di aver avuto cinque palle-break nel primo gioco del set decisivo, non sfruttate a causa della tensione. Queste situazioni hanno influenzato il cambiamento di fiducia durante l’incontro, portando Rublev a giocare meglio nei momenti cruciali. Sinner ha sottolineato l’aspetto mentale rispetto a quello fisico, anche se consapevole che il suo corpo potrebbe non essere al top a causa delle recenti settimane. Guardando al futuro, il tennista mira a tornare in forma per il prossimo US Open, evento di rilievo del circuito nordamericano e ultimo Slam dell’anno.