Un obiettivo di sostenibilità per il Milan

Un obiettivo di sostenibilità per il Milan - OcchioChe Sport

Il Pensiero dell’AD

Giorgio Furlani, amministratore delegato del Milan, ha condiviso la sua visione per il club in un’intervista esclusiva a Bloomberg Tv. Parlando degli obiettivi futuri del club rossonero, ha sottolineato l’ambizione di essere sempre competitivi, puntando a implementare una strategia di business sostenibile. Furlani ha espresso il desiderio di lottare per lo scudetto ogni anno e di essere protagonisti anche in Champions League, evidenziando la crescita economica e sportiva del Milan negli ultimi anni. Sottolinea inoltre che il club non è più costretto a cedere giocatori per necessità finanziarie, confermando una solida stabilità economica.

Prospettive sul Mercato

Furlani ha affrontato il tema del mercato, ponendo l’accento sull’importanza di valutare i giocatori non in base alla loro nazionalità, ma alle loro competenze. Ha citato l’esempio positivo di avere giocatori americani nel team, come Christian Pulisic, che contribuiscono non solo sul campo ma anche a livello commerciale. Il Milan, secondo Furlani, sta adottando una politica commerciale volta a stabilire partnership significative, come dimostrato dall’apertura di uffici a Dubai e dalla collaborazione con brand come Emirates e Kerzer Group. Questo approccio strategico mira a consolidare la presenza del club nel panorama internazionale, senza dipendere da scelte dettate unicamente da motivi finanziari.

Attitudine Internazionale

Durante la sua intervista, Furlani ha sottolineato l’aspetto internazionale del Milan, derivante dalla proprietà americana del club, RedBird. Questa caratteristica ha influenzato positivamente sia l’ambiente interno che la percezione esterna del club, che si sta aprendo a nuove prospettive e opportunità. Con la squadra impegnata in tornei internazionali e in una fase di preparazione negli Stati Uniti, il Milan si presenta come una realtà in costante evoluzione, pronta a competere ad alti livelli sia sul campo che nel contesto globale del calcio.

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