Un impatto economico negativo per Parigi 2024

Calo dell’attività e della frequentazione

A una settimana dall’apertura dei Giochi Olimpici di Parigi 2024, diverse federazioni di commercianti, ristoratori, bar e club parigini lamentano un inedito calo dell’attività e della frequentazione. Le autorità francesi hanno messo in campo pesanti dispositivi di sicurezza in vista della XXXIII/a Olimpiade , suscitando malumore tra gli esercenti.

Lamentele delle organizzazioni

Le organizzazioni GHR et Umih , insieme alla Confédération des commerçants de France, il Sneg & co e Culture Nuit , lamentano un fermo dell’attività già dal mese di giugno. Numerosi esercenti riferiscono un calo dei ricavi del 30% rispetto agli anni precedenti. Le problematiche turistiche, legate all’inflazione, al clima sfavorevole e alla fuga di vacanzieri da Parigi, si aggravano con un contesto politico ansioso e i dispositivi di sicurezza implementati.

Disagi per la cittadinanza

Nel centro di Parigi e lungo le rive della Senna, i disagi aumentano mentre si avvicina la cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici. Labirinti di transenne, inferriate e limitazioni alla circolazione rendono difficile muoversi a piedi o in bicicletta. Le celebri peniche lungo il fiume sono state costrette a spostarsi per far posto alle attività legate all’evento, trasformando la Ville Lumière in una città blindata.

Fuga dalla città

Di fronte a tali restrizioni e alla situazione caotica, molti residenti e lavoratori parigini optano per il telelavoro da luoghi di vacanza o residenze secondarie. La sicurezza e le misure straordinarie adottate per i Giochi Olimpici stanno influenzando pesantemente l’attività economica della città, creando disagi e tensioni tra la popolazione locale.