Un sogno infranto: Belgio fuori da Euro 2024
Una generazione di talenti delusi
L’eliminazione del Belgio da Euro 2024 ha segnato la fine di un’era per una generazione di giocatori di grande talento ma con poche vittorie all’attivo. Superstar come *De Bruyne, Lukaku, e Hazard, pur dotati di talento, non sono mai riusciti a lasciare un segno nei grandi tornei internazionali. La delusione di questa generazione è palpabile, con l’interrogativo sul perché i migliori talenti belgi non siano mai riusciti a primeggiare.*
Ascesa e caduta della “Generation dorée”
La “Generation dorée” belga ha fatto la sua comparsa nel 2014, con le aspettative alle stelle dopo un percorso fino ai quarti ai Mondiali in Brasile. Tuttavia, le aspettative non sono mai state pienamente soddisfatte: eliminazioni ai quarti a Euro 2016 e una semifinale persa ai Mondiali in Russia nel 2018 hanno segnato l’apice di una generazione destinata a rimanere incompiuta. La rivalità con la Francia, culminata nell’ultima sconfitta ad Euro 2024, ha rappresentato un’ombra costante per il Belgio.
Il dilemma della vittoria mancata
Il Belgio, nonostante il suo ricco patrimonio di talento e esperienza internazionale, non è mai riuscito a mettere insieme i pezzi per realizzare il sogno della vittoria. La mancanza di unità, cattiveria e fortuna ha impedito a questa generazione di coronare il proprio potenziale. Forse, come dimostrato dall’Italia nelle sue vittorie, il segreto non sta solo nel talento individuale, ma nella capacità di giocare come squadra unita e determinata. La parabola del Belgio rappresenta un’eterna incompiuta nel panorama calcistico internazionale.