Flying Flea presenta la prima Art Bike di Mattia Biagi al Salone del Mobile 2025

(Adnkronos) – Design autentico. Tecnologia all'avanguardia · Mattia Biagi, artista multidisciplinare di fama mondiale basato a Los Angeles, collabora con il marchio di moto elettriche Flying Flea per creare un'opera d'arte unica nel suo genere, chiamata "Motototem". · Partendo dal modello FF.C6 di Flying Flea, il nuovo brand EV di Royal Enfield, Mattia ha incorporato elementi di materiali naturali nel design originale, reinventando componenti quali il telaio in alluminio forgiato, la forcella a parallelogramma e la copertura della batteria in magnesio con risultati sorprendenti. · L'uso di materiali come travertino, argilla, bronzo, pietra, pelle e vetro soffiato eleva la FF.C6 a livelli mai visti prima nel mondo delle art bike. · Svelata al Salone del Mobile 2025, Motototem sarà esposta in tutto il mondo nel corso del 2025. 
Milano, 7 aprile 2025,- Flying Flea, il nuovo marchio di veicoli elettrici di Royal Enfield, e l'artista Mattia Biagi hanno presentato oggi il frutto della loro rivoluzionaria collaborazione al Salone del Mobile di Milano. Questa opera d’arte unica, battezzata Motototem, rappresenta non solo una pietra miliare tra arte e mobilità, ma celebra anche la creatività, l'innovazione e la sostenibilità, valori profondamente radicati nell’identità di Flying Flea. Creata in collaborazione con Mattia, Flying Flea e Royal Enfield Custom World, ogni materiale scelto ha un significato che va oltre l’estetica, connettendo la motocicletta alla natura in modo raffinato e suggestivo. Pur mantenendo la silhouette senza tempo della Flying Flea FF.C6, ispirata al modello originale degli anni '40, ciascun dettaglio di Motototem gioca il proprio ruolo nella storia. Iniziando dalla parte anteriore, le manopole originali del manubrio sono state sostituite con pezzi unici in bronzo che riproducono le impronte digitali dell'artista, un motivo ripreso anche nelle pedane, così esaltando gli elementi tattili già presenti nella FF.C6. Al posto dei tradizionali fari LED anteriori e posteriori, troviamo ora intricate sculture in vetro soffiato a mano, il cui processo di lavorazione ad alte temperature simboleggia la bellezza insita nel superamento di una sfida. Il serbatoio, ancora incastonato nel telaio in alluminio forgiato come nel modello FF.C6, è un pezzo artigianale interamente realizzato in travertino, una pietra tipicamente rinvenuta intorno alle sorgenti minerali la cui texture unica rende omaggio alla Flying Flea originale. Sapientemente scolpito per emulare i contorni fluidi di un paracadute, questo pezzo suggestivo rappresenta un tributo a quelle leggere e agili Flying Flea che venivano lanciate dagli aerei negli anni Quaranta e impiegate dietro le linee nemiche. I parafanghi, con foglie incastonate in resina trasparente, sono simbolo di nuova vita, crescita e rinnovamento. Così come la parte anteriore si integra perfettamente con l'esclusiva sospensione a forcella a trave della FF.C6, la parte posteriore incorpora una sella in noce massiccio, sostituendo il design originale con questo pregiato materiale naturale, che aggiunge calore e consistenza organica alla posizione di guida. Le forcelle a parallelogramma ospitano dettagli modellati a mano in argilla, annuendo scherzosamente alle protezioni per forcelle presenti nelle moto scrambler, come il prossimo modello FF.S6. Queste forme e tonalità organiche, che fungono anche da protezione per il paracatena posteriore, rappresentano la nascita di nuove idee, come fiori in primavera. A impreziosire la scatola della batteria in magnesio dell'FF.C6, anch'essa un esercizio di design organico con le sue alette che rappresentano un incontro senza soluzione di continuità tra passato e futuro, è incastonato un pezzo di pietra nera che enfatizza il principio di design basato sull'uso di materiali grezzi, proprio come il telaio in alluminio forgiato. A completare questo viaggio, i pneumatici sono impreziositi da rondini in pelle fatte a mano, simbolo di ritorno a casa, fedeltà e spirito d’avventura. La scelta di pneumatici da fuoristrada non è casuale, ma enfatizza un concetto chiave: il coraggio di intraprendere un viaggio audace verso percorsi inesplorati. 
A proposito di questa speciale collaborazione, l’artista Mattia Biagi ha dichiarato: "Una motocicletta è arte in movimento dove la velocità incontra la scultura e ogni viaggio diventa un capolavoro.” 
Mario Alvisi, Chief Growth Officer, Electric Vehicles, Royal Enfield, ha aggiunto: "Ammiriamo da tempo il lavoro di Mattia ed è stata una scelta naturale collaborare con lui per la prima opera d’arte del nostro nuovo marchio Flying Flea. Lo stile autentico e la tecnologia all'avanguardia della FF-C6 gli hanno dato l’ispirazione per creare ‘Motototem’, e siamo davvero colpiti dalla bellezza, profondità e stile inimitabile di quest’opera d’arte. Flying Flea non è solo un marchio di motociclette elettriche, ma una piattaforma creativa che elettrizza e ispira le persone in tutto il mondo. Collaborare con team globali tra India, Regno Unito, Los Angeles e Milano per dare vita a un progetto che celebra leggerezza, raffinatezza e sostenibilità, rappresenta perfettamente i valori di Flying Flea.” Il Salone del Mobile, noto anche come Milan Design Week, che riunisce i designer e le menti creative più innovative del mondo, rappresenta la piattaforma ideale per il debutto di Motototem a livello globale. La presentazione di Motototem a Milano segna solo l'inizio del suo percorso. Successivamente, Flying Flea e Mattia Biagi intendono esporre il concept nell’ambito di una serie di eventi e location internazionali che verranno annunciati nel corso del 2025. 
LA TECNOLOGIA SOTTOSTANTE L'ARTE
 Se da un lato Motototem celebra i materiali naturali e la manifattura artigianale, dall'altro la stessa è realizzata sulla base dell’innovativa motocicletta FF.C6. Sviluppata presso il Flying Flea Tech Center da oltre 200 ingegneri indiani e britannici, che hanno presentato più di 40 domande di brevetto, la FF.C6 è dotata di un sistema operativo interno alimentato dal processore Snapdragon QWM2290 di Qualcomm. Questo chipset ad alte prestazioni consente una connettività senza soluzione di continuità e una gestione intelligente del viaggio attraverso un vero e proprio quadro TFT circolare interattivo, con funzioni come la navigazione assistita vocale che ne migliorano sia la comodità, sia la sicurezza. La FF.C6 di serie combina innovazioni hardware e software che definiscono una nuova esperienza di mobilità City+. Grazie alla connettività multimodale, i motociclisti possono interagire con la moto tramite uno smartwatch e una specifica app per il funzionamento senza chiavi, la personalizzazione della modalità di guida e la diagnostica a distanza. Al centro di tale ecosistema, l'Unità di Controllo del Veicolo, sviluppata internamente, integra migliaia di combinazioni di modalità di guida, combinando in maniera dinamica i parametri delle prestazioni, così da offrire un'esperienza di guida intelligente e connessa. Per ulteriori informazioni e aggiornamenti su Motototem, è possibile iscriversi a: http://flyingflea.royalenfield.com/, o seguire gli aggiornamenti in tempo reale sulla pagina Instagram di Flying Flea. —immediapresswebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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