Una sconfitta controversa e una polemica finiscono l’avventura degli Stati Uniti in Coppa America
Proteste e episodi dubbiosi
All’Arrowhead Stadium di Kansas City si è consumata una sconfitta amara per gli Stati Uniti contro l’Uruguay in Coppa America. L’eliminazione è stata causata da un gol controverso segnato da Matias Ortega su un presunto fuorigioco non rilevato dal Var, scatenando le proteste degli americani. Il capitano Christian Pulisic è stato il più veemente nelle contestazioni nei confronti dell’arbitro Kevin Ortega, culminate in un episodio degno di nota.
La strana scena post-partita
Dopo il fischio finale, la rabbia e la delusione tra i giocatori americani si sono mescolate alla tensione che si era creata durante la partita. In un gesto che ha sorpreso molti, Pulisic si è avvicinato all’arbitro Ortega per stringergli la mano, ma l’incredibile è accaduto quando l’ufficiale peruviano ha rifiutato il gesto di fair play nei confronti del milanista, alimentando ulteriormente le polemiche e le discussioni sulle decisioni arbitrali della serata.