Una seconda chance per i russi e bielorussi alle Olimpiadi di Parigi
Il Comitato Olimpico Internazionale concede un’altra opportunità a 22 atleti russi e 17 bielorussi, consentendo loro di competere sotto una bandiera neutrale durante le imminenti Olimpiadi di Parigi. Dopo aver pubblicato una lista iniziale limitata a quattro discipline, il CIO ha esteso i benefici ad altre specialità come tennis, tiro e canottaggio. La decisione è stata accolta con reazioni miste, con alcuni atleti che hanno declinato l’invito mentre altri hanno già confermato la loro partecipazione.
Reazioni contrastanti e prime rinunce
Il 15 giugno il Comitato Olimpico Internazionale ha reso nota la seconda lista di atleti russi e bielorussi ammessi a competere sotto bandiera neutrale alle Olimpiadi di Parigi. Inizialmente limitata a quattro discipline, la lista è stata ampliata includendo discipline come il tennis, il tiro e il canottaggio. Tuttavia, non tutti gli atleti hanno accettato l’invito: due russi, tra cui il ciclista Aleksandr Vlasov, e cinque bielorussi hanno scelto di rinunciare. Al contrario, 18 atleti hanno già confermato la loro partecipazione alle imminenti Olimpiadi, mostrando determinazione e entusiasmo nonostante le controversie.