Awudu Abass: presente e futuro nell’azzurro e alla Virtus Bologna
Panoramica su Awudu Abass
Awudu Abass, dopo il ritiro dalla Nazionale, si concentra sul presente con la Nazionale italiana e sul suo futuro nei club, con particolare attenzione alla Virtus Bologna.
Ritorno in azzurro dopo il PreOlimpico
Dopo essere stato escluso dal CT Sacchetti dall’esperienza in Serbia nell’estate 2021, Awudu Abass ha avuto modo di riconquistarsi un posto di protagonista per il torneo PreOlimpico. Afferma che il passato è ormai passato e si concentra sulle sensazioni positive che prova riguardo alle prossime sfide.
Sensazioni positive e mentalità vincente
Il giocatore si dice entusiasta riguardo all’avvicinarsi delle gare a Portorico, affermando di sentirsi integrato nel gruppo e pronto a dimostrare il suo valore sul campo. Nonostante gli infortuni di alcuni compagni di squadra, Abass si dichiara determinato a giocare al massimo delle sue capacità, ringraziando l’allenatore Pozzecco per la fiducia riposta in lui.
Il rapporto con Datome e l’esperienza da capodelegazione
Awudu Abass elogia il compagno di squadra Datome, definendolo un esempio in campo e raccontando la singolare sensazione di vederlo ora dall’altra parte del campo. Si sofferma sul cammino emozionante del PreOlimpico, sottolineando la determinazione della squadra italiana di affrontare le sfide con grinta e determinazione.
Il futuro alla Virtus Bologna e oltre
Riguardo al suo futuro alla Virtus Bologna, Abass rivela di essere partito come uno degli ultimi nel roster ma di aver lavorato duramente per scalare le posizioni fino a diventare un giocatore chiave. Nonostante l’affetto per la squadra, il giocatore esprime la necessità di valutare le proprie opzioni in vista della scadenza del contratto.